il Rospo e le Masche

scultura  in pietra di torrente©



Il più feroce inquisitore delle streghe basche del seicento, Pierre de Lancre, nel suo “Tableau de l’incostance des mauvais anges et des démons” racconta che nelle montagne dei paesi baschi ,così simili a quelle biellesi.., nelle congreghe notturne ” i bambini sono pastori che custodiscono ognuno il gregge dei rospi che ogni strega che ha accompagnato al Sabba ha loro affidato..”

Così come le mie povere compaesane ,madre e figlia, Luigia de Ghittis e Giovannina de Anselmettis di Muzzano, furono costrette a confessare di ” tagliare la testa ai rospi ed a farne veleni“….(da Roberto Gremmo , “I misteri delle Alpi biellesi”)