Questa è la settima copia della Madonna del Piumin in pietra dura che realizzo su commissione. Il successo di questo ” Omaggio al Sandrun” è da ricercarsi nel fatto che la statua originale è diventata da tempo icona del Borgo Alpino e di tutto il territorio.
Nel caso delle mie sculture,” portarsi a casa un pezzo del territorio” non è un modo di dire figurativo, bensì letterale. Il torrente Elvo da cui provengono le pietre, scorre nella valle dominata dall’alto dalla Madonna, avvolta dal silenzio del bosco.
Conosco eccellenti artisti che preferiscono non rendere pubbliche le opere in marmo a tema religioso che realizzano su commissione; è curioso, invece, che sia proprio la statua della Madonna ( commissionata a suo tempo dall’associazione “il Piumin”) l’opera che regala la memoria eterna al suo autore: chi l’ha conosciuto non descrive certamente il Sandrun come un cristiano timorato di Dio..
ed è incredibile che, pur essendo considerata una “Madonna minore” dal punto di vista della attrazione turistica, ho avuto modo di osservare negli anni veri e propri gruppi di pellegrini provenienti da altre città e regioni che, costantemente , tutto l’anno , vengono a farle visita, nel silenzio del bosco e della montagna .
E’ stato un piacere celebrare un Artista biellese di cui ammiro incodizionatamente i disegni a carboncino, così vivi e tormentati; morto a soli quarant’anni sarà giovane in eterno, come la sua Madonna (cft. Giuseppina Fiorina Simonetti ” Sei rimasta per sempre fanciulla…”).